Psycosì... perché sono curiosa!
Un pò per natura, un pò per deformazione professionale osservo tutto: comportamenti, persone, fatti. Cerco risposte, provo a darle quando posso e se non riesco, chiedo a chi ne sa più di me. Non sempre servono e non sempre esistono ma una buona analisi psicologica può rivelare l'inaspettato!
Ringrazio il Dr. Domenico De Berardis per il prezioso contributo, con la sua esperienza e professionalità ha risposto alla mia curiosità e alla vostra!
Per questo... Psycosí!
Quello patologico colpisce una percentuale piuttosto bassa della popolazione, tra l' uno e il sei percento.. anche se negli ultimi anni si registra un incremento dovuto alle caratteristiche della società moderna che incentivano i tratti di personalità narcisistica. Comunque, senza entrare nel patologico, lo siamo un po' tutti.. è il naturale bisogno di cercare noi stessi nell' altro, per conferma, per paura del fallimento..o per un' autostima fragile o ancora per una vulnerabilità che fa gestire male le emozioni... Ma la condanna più grande del narcisista è l' incapacità di dare e ricevere amore, perché non lo conosce Ne parliamo nella prima parte dell' intervista con il doc Domenico de Berardis che ha fornito validi strumenti per riconoscere i tratti narcisistici...accettarli, nei limiti, sconfiggerli se necessario.
Michael Phelps, Usain Bolt, Muhammad Alì, Abebe Bikila, Michael Jordan, Michel Platini, Airton Senna, Maradona... possiamo andare avanti ancora e ancora a elencare grandissimi campioni dello sport. Esempi di talento, volontà, disciplina, perseveranza e anche qui... ancora e ancora con tutto quello che rappresenta lo Sport... Ma se, molto più semplicemente, lo facessimo per noi stessi, per modulare davvero tutto questo su un benessere personale...non è forse proprio questo il bello di saperci misurare? Ecco il profilo psicologico dello Sport e il suo alto valore spiegato perfettamente dal doc Domenico de Berardis
n psicologia, il termine "ombra" si riferisce alla parte inconscia e spesso negativa o inaccettabile della personalità che una persona tende a reprimere o ignorare. Questo concetto, introdotto da Carl Gustav Jung, include aspetti repressi come impulsi oscuri, desideri inconfessati e aspetti che si considerano indegni, ma anche istinti normali e qualità che non sono state pienamente sviluppate. Integrare l'ombra, ovvero riconoscerla e accettarla, è considerato fondamentale per la crescita personale e per raggiungere un senso di completezza....il doc Domenico de Berardis lo ha spiegato così...